SOC. VAL DI LEI - Dominio collettivo degli originari nella Valle del Reno di Lei
mercoledì 30 luglio 2025
Emissione commemorativa monete d'oro zecchino.
giovedì 9 novembre 2023
SOC. VAL DI LEI - INVENTARIO AL 31-12-2023
SOC. VAL DI LEI
INVENTARIO AL 31-12-2023 (BOZZA)
ATTIVITA'
- Terreni montani (ex L. 991/52, art. 34)(1) € 481.025.546
- Impianti industriali (diga della Val di Lei)(2) € 150.000.000
- Seggiovia Val di Lei - Groppera(2) € 5.000.000
- Costi di impianto dell'ente (ex L. 168/2017) € 1.950.000
- Crediti v/Comune di Piuro-2023 (art.1189 cc) € 650.000
- Crediti v/Off.Idr.Reno Posteriore SA - 2023 € 4.596.000
- Crediti v/Skiarea Valchiavenna S.p.A. (2) € 5.880.000
- Crediti v/membri fondatori dell'ente € 97.620
- Crediti per danni v/Repubblica italiana (3) € 2.400.000.000
- Crediti per danni v/Off.Idr.Reno Post.SA (4) € 320.006.000
- Costi sospesi per cassa - 2023 (5) € 105.000.000
- Banca c/c € 362
- Cassa € 6.511
TOTALE ATTIVITA' € 3.369.317.039
PASSIVITA'
- Fondo rischi per controversie legali (6) € 2.731.132.000
- Ricavi sospesi per cassa - 2023 (5) € 5.246.000
- Debiti v/fornitori di servizi € 2.055.000
- Fondo di dotazione dell'ente € 108.000
- Riserva per patrimonio antico (indisponibile) € 405.074.144
- Riserva per patrimonio civico (disponibile) € 155.000.000
- Riserva per rivalutazione monetaria terreni(7) € 75.951.402
- Disavanzo di gestione (5) € -3.507
TOTALE PASSIVITA' € 3.369.317.039
Il canone annuale di affitto (a prezzi di mercato) dei terreni agricoli in provincia di Sondrio nel 2022, varia da € 2000/ha ad € 4000/ha. La domanda resta alta.
giovedì 31 agosto 2023
LETTERA APERTA AL QUIRINALE
ALLA S.V. ILL.MA IL FACENTE FUNZIONI DI PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
sig. Mattarella Sergio
La SOC. VAL DI LEI è impegnata nel ripristino della legalità nella Valle ed è quindi con rammarico che rappresento alla S.V. ILL.MA la grave lacuna culturale esistente in Italia, che duole a tutti gli abitanti delle Alpi.
Pare che la P.A. italiana, per convenienza o interesse personale o per motivi abietti, ritenga che esistano solo gli 'usi civici' in Italia, dimenticando che esistono anche le 'comunioni familiari' !
Si lamenta che la P.A. italiana di allora (unitamente agli svizzeri/francesi grigioni) abbia agito contra legem a danno di privati proprietari di terreni montani per affarismo internazionale, che ha distrutto l'economia agricola di intere regioni montane (1), che l'Italia non merita.
Mi auguro che facciate presto ciò che e' necessario, per risarcire le vittime della ignoranza crassa, dell'affarismo becero degli anni '50 e per la ricostituzione fondiaria del patrimonio antico della comunione familiare montana della SOC. VAL DI LEI.
venerdì 2 giugno 2023
FESTA DELLA REPUBBLICA 2023
La SOC. VAL DI LEI è impegnata nel ripristino della legalità nella Valle del Reno di Lei, proprietà collettiva o dominio collettivo o comunione familiare montana consistente di alpi e pascoli.
La SOC. VAL DI LEI coglie l'occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno 2023 per invitare il sig. Mattarella, facente funzioni di Presidente della Repubblica, la sig.ra Meloni, Presidente del Consiglio ed il sig. Fontana, Presidente della Regione Lombardia a farsi parti attive per tutelare i diritti dei terzi, di cui al Decreto Gronchi del 21 dicembre 1955, n. 9033 firmato a Sondrio, e per corrispondere i risarcimenti monetari dei danni causati dalla Repubblica italiana stessa unitamente alla Confederazione elvetica e dalle altre PP.AA. coinvolte nell'affaire della costruzione della diga, con il noto accordo contra legem italo-svizzero (stranamente in lingua francese), all'economia agricola degli antichi originari dei luoghi di Cercino, Dubino e Nuova Olonio, che sono stati stimati in € 2,4 miliardi dal 15.8.1952 al 31.12.2022, salvo l'adeguamento automatico o 'clausola di salvaguardia' per il deprezzamento della moneta dal 1.1.2023.
La SOC. VAL DI LEI inoltre resta sempre in attesa di una gradita lettera di scuse da parte delle PP.AA. e da parte delle massime cariche dello Stato, per quanto perpetrato nella Valle, dagli anni '50 ad oggi, dall'affarismo in politica, che ha visto coinvolte personalità di spicco della Repubblica stessa, gettando un'ombra inquietudine sul modus operandi della politica dell'epoca fino ai giorni nostri.
La SOC. VAL DI LEI invita i Loro Signori a comunicare al Presidente della Confederazione elvetica le questioni che minano il pacifico godimento della proprietà privata delle alpi e pascoli nella Valle del Reno di Lei, ci riferiamo in particolare alle molestie ad essa arrecate dal nuovo tracciato dei confini, che sembrerebbero dividere inspiegabilmente il dominio collettivo tra due Stati, che non hanno nemmeno la reciprocità per quanto concerne il diritto di proprietà sui beni immobili e per partecipare al risarcimento dei danni unitamente alla Repubblica italiana procurati dall'accordo italo-svizzero e riconoscere che la proprietà della diga e quant'altro costruito sulla superficie e nel sottosuolo della Valle appartiene alla SOC. VAL DI LEI, fatta salva la demolizione entro sei mesi.
E' gradita anche dal sig. Presidente della Confederazione elvetica, del Cantone dei Grigioni e delle altre PP.AA. svizzere - coinvoilte nell'affaire della costruzione della diga - una lettera di scuse scritta in lingua italiana, di modo che tutti gli interessati dei luoghi di Cercino, Dubino e Nuova Olonio possano intenderla.
La SOC. VAL DI LEI infine invita i Loro Signori italiani e svizzeri a comunicare alla società privata svizzera KHR di Thusis di volere cessare sia le molestie sulle terre sia l'utilizzo abusivo delle acque del Reno di Lei e di volere risarcire i danni del passato indicati nell'inventario al 1.1.2023 che ammontano complessivamente ad € 320.006.000, dal 1.1.62 al 31.12.2022, salvo l'adeguamento automatico o 'clausola di salvaguardia' per il deprezzamento della moneta dal 1.1.2023, e di corrispondere regolarmente, ai legittimi proprietari delle alpi e pascoli riuniti nella SOC. VAL DI LEI, i canoni per l'utilizzo della diga, delle acque del torrente e per l'occupazione dei pascoli ad opera dell'invaso, a decorrere dal 1.1.2023.
La SOC. VAL DI LEI infine invita la Commissione dell'Unione europea a stornare dal fondo P.N.R.R. per la politica Next Generation UE, la somma di € 1.584,8 miliardi per ripianare i debiti pregressi degli Stati europei che hanno profittato della verosimile sottrazione dell'oro dalla Valle e del prestito d'uso dal 1952 al 2022, onde evitare il fallimento dei bilanci della banche centrali e degli Stati medesimi coinvolti nel raggiro e per non gravare le generazioni future di ulteriori oneri dovuti alla politica di recupero e resilienza.
Per il medesimo motivo, di non gravare le generazioni future di costi che competono ai padri, invitiamo il sig. Biden quale personalita' di spicco del Patto Atlantico a promuovere un fondo vincolato alimentato dai contributi alla NATO di Turchia, Svezia e Ucraina per risarcire gli originari della Valle di Lei dei danni procurati dalla sottrazione dell'oro nel suo sottosuolo in relazione ai debiti del Piano Marshall. Inoltre, si auspica da parte nostra una Sua intercessione con lo Stato di Israele, per il trasferimento in proprieta' alla SOC. VAL DI LEI delle terre verosimilmente acquistate e pagate con l'oro della Valle dai Sionisti in medio-oriente, circa 8 milioni di ettari in Palestina, sempre che non vogliano restituire l'oro.
Da parte sua la SOC. VAL DI LEI s'impegna ad investire parte della somma ricevuta ad estinzione del debito, nelle grandi imprese europee, quali Airbus, EDF, Finmeccanica, E.On, Enel, Eni, Deutsche Bank, Unicredit, Banca IntesaSanpaolo, Caixa Bank, Société Générale, Bnp Paribas, ecc., per l'assunzione di giovani con remunerazione oraria lorda minima di € 35/ora.
Per evidenti ragioni di Giustizia la SOC. VAL DI LEI invita il Procuratore Capo EU in Lussemburgo ad indagare sui fatti riportati, dato che è verosimile che n. 10.000 tonnellate d'oro in lingotti, approdate nelle riserve auree delle Banche centrali da Fort Knox, probabilmente sottratto ai proprietari indivisi della Valle di Lei dal 1952 al 1962, sia servito da garanzia per i pagamenti dovuti dagli Stati europei in ragione degli aiuti ricevuti con il Piano Marshall e per stabilire quante terre verosimilmente lo Stato di Israele ha acquisito con l'oro della Valle.
SOC. VAL DI LEI
Il Presidente
sabato 20 maggio 2023
CANFRANC: IL 'TITANIC DELLE MONTAGNE' E I TRENI D'ORO - CORREVANO GLI ANNI '50 E '60
*****Prossimamente su questi schermi*****
La diga della Val di Lei
In conclusione,
la SOC. VAL DI LEI rivendica la proprietà ed il possesso dell'oro sottratto dal sottosuolo della Valle dal 1953 al 1962 (cfr. computo metrico estimativo) e chiede che si proceda da parte del Presidente degli Stati Uniti D'America, con un 'ordine presidenziale' al blocco o sequestro conservativo sia dei lingotti d'oro provenienti da Fort Knox verso i forzieri delle Banche centrali europee sia di quelli presenti nei depositi U.S.A. per conto delle medesime banche centrali europee, salvo che non si voglia far ripagare il debito delle Banche centrali europee con la SOC. VAL DI LEI dal Popolo americano, con un'accisa sui carburanti (excise tax on fuel) e un'imposta fondiaria (land tax or ricardian income). Come parte diligente metteremo il diritto di proprietà sugli edifici della Casa Bianca, del Pentagono, del Congresso con la piazza antistante e l'obelisco ed il campo da golf alla fine di Ventura Blvd. sul Pacifico a Los Angeles, in conto interessi. Inoltre, chiede che le terre acquistate (8 milioni di ettari) dallo Stato di Israele con l'oro della Valle vengano intestate in proprietà alla SOC. VAL DI LEI per riscuoterne la rendita fondiaria (c.d. ricardiana).
LIBRO MASTRO DI MAGAZZINO AL 1.1.2024
C R E D I T I V/ B A N C H E C E N T R A L I
PER LINGOTTI D'ORO DA 25 KG. CADAUNO
(BOZZA)
(*) Credito v/ Stato di Isreale per imposta fondiaria dal 1963 al 2023
(**) Lingotti percepiti per collaborazione nel trasporto.
(***) Deposito c/terzi.
(****) Liquidazione lingotti senza marchio del regime di Franco.
INVENTARIO INIZIALE AL 1.1.2024
C R E D I T I V/ B A N C H E C E N T R A L I
PER PRESTITO D'USO DELL'ORO (*)
(BOZZA)
(*) Prezzo oro: t. 1 = € 56.000.000
Il Presidente
SOC. VAL DI LEI
venerdì 12 maggio 2023
Cum Ra
Quelli della torre, riuniti nella SOC. VAL DI LEI in attesa che vengano pagati i danni e restituito quanto prelevato dalla valle, augura al facente funzioni di Presidente della Repubblica, sig. MATTARELLA Sergio ed ai suoi tirapiedi, i migliori auguri di pace, salute e prosperità!
Storicamente le famiglie degli antichi originari non necessitano per la propria difesa di eserciti che non siano estrazione del territorio e che da sempre hanno disposto con le proprie risorse, sia per l'Italia sia per l'Europa.
L'Ente e' ovviamente contrario ad un esercito fondato sul furto. Al di la' della questione della miniera c.d. 'power tunnel' , fin dal Trattato di Parigi con la caduta dei dazi in Europa i prezzi non sono diminuiti. Gli antichi originari come noto non fanno falsa testimonianza, non rubano e non sono alchimisti.
Agli altri , peraltro, gli antichi originari hanno sempre garantito un reddito. Anche oggi quindi vorremmo rassicurare gli alti funzionari, i parlamentari, i ministri, i generali e colonnelli che saranno accolti come agricoltori in Palestina con le loro famiglie, comprese le famiglie Mattarella, La Russa e Meloni, salvo che essi stessi preferiscano Parigi.
Il Presidente
SOC. VAL DI LEI
Emissione commemorativa monete d'oro zecchino.
L'Ente esponenziale i diritti di proprieta' e possesso , della omonima comunione familiare montana delle alpi e pascoli nella Valle ...
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SOC. VAL DI LEI Cercino (So) - Via Provinciale Piussogno Cercino, 4 INVENTARIO AL 31-12-2023 (BOZZA) ATTIVITA' Terreni montani ( ex L. 9...
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ALLA S.V. ILL.MA IL FACENTE FUNZIONI DI PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA sig. Mattarella Sergio La SOC. VAL DI LEI è impegnata nel ripristino de...